461797_1

Famiglia

Ieri, per puro caso, mi sono ritrovata seduta a pranzo con i miei genitori e mia sorella – la mia famiglia diciamo “d’origine” – nella casa dove sono nata e cresciuta.
Vi dico per caso perché, come potete immaginare, più si cresce, più è raro condividere dei momenti in famiglia come quando eravamo bambini.

Ascoltavo e guardavo i miei genitori, pensavo ai sacrifici che hanno fatto per noi, alle litigate furiose nel periodo dell’adolescenza, alle canzoni di Phil Collins cantante in macchina con la mamma o ai giri in vespa con papà. A quella vacanza in Costa Azzurra o a quel capodanno a Parigi, a quante (ma quante!) cose sono successe nella nostra famiglia per farci diventare, tutti, ciò che siamo oggi.

Poi guardavo mia sorella, che ammiro come nessun’altra persona al mondo e mi sono ricordata delle litigate perché ci rubavamo i vestiti dall’armadio, delle nostre ridarelle incontenibili, delle mie corse nel suo letto quando facevo i sogni brutti, della sua visita a Londra, di quel mazzo di fiori, premonitore, quel giorno, a Milano. Del nostro bracciale.

E ho pensato a che figata sia la famiglia. A prescindere dalla tipologia (Mulino Bianco, Addams o Roses), insieme o separata, d’amore e d’accordo o nessuna di queste. Io intendo il concetto generale di famiglia. Quello che ci lega indissolubilmente, che ci fa crescere, anche se ognuno a modo suo. Non credo ci sia niente di potenzialmente più forte della famiglia.

Lo so, è un post un po’ romantico. Ma lo scopo, per me, non è pensare a quanto sono fortunata (almeno non in questo contesto) ma riflettere in generale sugli strumenti che nella vita abbiamo a disposizione e che possono “fare la forza”, nonché la differenza.

Spero possa essere uno spunto di riflessione anche per voi.
Baci&abbracci (oggi alla Mulino Bianco) 😉

 

3 Responses
    1. … perfetto per chiudere in bellezza le smancerie ed alzare il picco di accessi al blog sorellona 🙂 🙂 🙂 (anch’io!)

  1. Niente e nessuno è così potente da non sentire il richiamo di casa. Grazie Silvano, un abbraccio!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *